L'estate è ormai finita e mano a mano arrivano a scadenza anche i classici contratti di lavoro "stagionali". E' dunque di nuovo tempo di preparare la domanda di disoccupazione, tenendo conto però delle novità di quest'anno.

I requisiti per fruire dell'indennità sono gli stessi dello scorso anno: bisogna aver accumulato almeno 13 settimane di lavoro negli ultimi quattro anni ed almeno trenta giorni nel 2016. I primi otto giorni di disoccupazione non sono indennizzabili, avete quindi tempo fino all'ottavo giorno successivo alla scadenza del contratto di lavoro per presentare la domanda senza perdere giornate indennizzate. Il sussidio sarà pari al 75% della retribuzione media percepita durante il rapporto di lavoro e avrà di regola una durata pari alla metà del periodo lavorato, a meno che non abbiate accumulato arretrati nell'ultimo quadriennio o non possiate beneficiare di una piccola deroga prevista anche quest'anno per alcuni lavoratori del settore turismo.

Vediamo dunque cosa fare passo per passo:

1) LA DOMANDA

In questa fase nulla cambia rispetto allo scorso anno. Occorre accedere alla sezione del sito INPS riservata alle prestazioni a sostegno del reddito con il proprio PIN personale, scegliere NASPI nel menu laterale ed inserire una nuova domanda. Il sistema dovrebbe già riportare correttamente i dati relativi al vostro ultimo rapporto di lavoro, in caso contrario dovete inserire manualmente i dati aggiornati. Successivamente il sistema vi porrà alcune domande, in particolare vi chiederà se pensate, durante la fruizione della NASPI, di avviare un nuovo rapporto di lavoro, intraprendere un'attività di lavoro autonomo o effettuare prestazioni retribuite con i voucher lavoro. Potrete inoltre scegliere se richiedere le detrazioni fiscali per lavoro dipendente e familiari a carico ed eventualmente gli assegni per il nucleo familiare.In questa fase potrete anche allegare alla domanda il modello SR163 (vedi punto 3) che attesta la rispondenza del codice IBAN indicato nella domanda al codice fiscale del beneficiario e che deve essere vidimato dalla banca di riferimento, come previsto dal messaggio INPS n. 1652 del 14/04/2016. Non è dunque assolutamente necessario, salvo impedimenti, consegnare a mano il modello, ingrossando le già consistenti file allo sportello INPS.Una volta completato l'iter non dovrete far altro che inviare la domanda e conservare la ricevuta: vi servirà per le successive fasi 2 e 3.


2) CONTATTARE IL CENTRO PER L'IMPIEGO

La principale novità di quest'anno è l'obbligo di contattare il centro per l'impiego (ex collocamento) affinché questo vi possa proporre un patto di servizio personalizzato che dovrebbe prevedere corsi di formazione e riqualificazione professionale nonché eventuali offerte di lavoro. Non temete: il sistema disegnato dal jobs act è ancora lontano dall'essere messo in pratica ed il risultato pratico è che difficilmente qualcuno vi contatterà quest'anno per proporvi pallosissimi corsi o addirittura un posto di lavoro. In ogni caso resta l'obbligo di contattare il centro per l'impiego entro quindici giorni dalla domanda di NASPI e con l'ufficio di Capri ormai chiuso questo può essere un problema. Niente paura però: basta scaricare il modulo da questo link https://www.altroparlante.com/archiviodocumenti/modulopercollocamento2016.pdf , stamparlo, compilarlo ed inviarlo all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. insieme ad una copia del vostro documento d'identità ed alla ricevuta della domanda di disoccupazione.

Nel caso in cui non abbiate computer, mail, smartphone, cosa che se ci state leggendo ci sembra a dire il vero piuttosto improbabile, potete comunque inviare il modello, la carta d'identità fotocopiata e la ricevuta della domanda via raccomandata al Centro per l'Impiego di Sorrento, Via San Francesco n. 8, 80067, Sorrento.

In ogni caso è assolutamente inutile nonché sconsigliato recarsi di persona al Centro per l’impiego, comportamento che, anzi, non fa altro che rallentare il lavoro dei funzionari preposti.


3) IL MODELLO SR163

Un ultimo passo e potrete finalmente cominciare ad aspettare con ansia la vostra disoccupazione.
Altra novità di quest'anno è la necessità di confermare il codice IBAN che avete indicato nella vostra domanda di disoccupazione. Bisogna dunque compilare il modello SR163 disponibile al link qui sotto.

https://www.inps.it/portale/default.aspx?imenu=107&&idarea=4&idlingua=1&ipagina=2

Dopo averlo stampato e compilato dovrete portare questo modello nella banca dove avete acceso il conto corrente indicato nella domanda e farvi certificare con un timbro che quell'IBAN è davvero riconducibile al vostro codice fiscale. Dopo essere passati in banca, se non avete già allegato il modello vidimato alla domanda, come suggerito nel punto 1, potrete consegnarlo allo sportello INPS allegando anche qui una copia della ricevuta della domanda NASPI.


A questo punto dovrebbe essere tutto, ma come sapete ci vorrà comunque un po' di tempo perché i quattrini arrivino sul vostro conto corrente.

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